venerdì 6 novembre 2009

I mercati restano senza regole

Lettera pubblicata dal quotidiano "La Stampa".

Cfr. Cristiano Martorella, I mercati restano senza regole, in "La Stampa", lunedì 31 agosto 2009.

I mercati restano senza regole
La complessità della crisi fu sottovalutata nel 2007 quando incominciò ad apparire nei mercati americani; lo fu anche quando si manifestò negli altri paesi occidentali. Niente è stato fatto per porre regole ai mercati finanziari, nonostante le prediche quasi noiose e moralistiche al riguardo. E soprattutto non ci sono stati cambiamenti di genere sociale e comportamentale. Sorprende soprattutto l’atteggiamento antiquato di concepire le economie nazionali come isolate e indipendenti dal contesto mondiale. Ciò che preoccupa maggiormente della crisi è quest’incapacità dei politici di vedere il XXI secolo come un’era nuova, mentre domina l’ostinazione a usare schemi concettuali che sono stati all’origine della crisi. Se continuiamo a ripetere le stesse azioni che hanno provocato il disastro che conosciamo, come potremo mai uscirne fuori?
Cristiano Martorella